Supplica alla Madonna di Pompei, si recita la preghiera della supplica alla Madonna del Rosario, la Beata Vergine di Pompei, l'8 maggio e il 7 ottobre.

Con la preghiera della Supplica alla Madonna di Pompei si invoca la patrona della città di Pompei, per ottenere una grazia.

La Beata Vergine di Pompei viene celebrata l'8 maggio il giorno in cui ebbe inizio la costruzione della basilica di Pompei e il 7 ottobre il giorno dell'apparizione di Maria a San Domenico nel 1208 a Prouville in Francia.

È una delle tradizioni più importanti per la Chiesa Cattolica e per chi venera la Madonna.

Viene venerata in tutta Italia, e il luogo di culto principale è il Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei.

Supplica alla Madonna di Pompei





La Supplica alla Madonna di Pompei va pronunciata nelle solennità dell'8 maggio e della prima Domenica di ottobre.

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

O Augusta Regina delle Vittorie, o Sovrana del Cielo e della Terra, al cui nome si rallegrano i cieli e tremano gli abissi, o Regina gloriosa del Rosario, noi devoti figli tuoi, raccolti nel tuo Tempio di Pompei, in questo giorno solenne, effondiamo gli affetti del nostro cuore e con confidenza di figli ti esprimiamo le nostre miserie.

Dal Trono di clemenza, dove siedi Regina, volgi, o Maria, il tuo sguardo pietoso su di noi, sulle nostre famiglie, sull’Italia, sull’Europa, sul mondo. Ti prenda compassione degli affanni e dei travagli che amareggiano la nostra vita. Vedi, o Madre, quanti pericoli nell’anima e nel corpo, quante calamità ed afflizioni ci costringono.

O Madre, implora per noi misericordia dal Tuo Figlio divino e vinci con la clemenza il cuore dei peccatori. Sono nostri fratelli e figli tuoi che costano sangue al dolce Gesù e contristano il tuo sensibilissimo Cuore. Mostrati a tutti quale sei, Regina di pace e di perdono.

Recitare l'Ave Maria.

È vero che noi, per primi, benché tuoi figli, con i peccati torniamo a crocifiggere in cuor nostro Gesù e trafiggiamo nuovamente il tuo cuore.

Lo confessiamo: siamo meritevoli dei più aspri castighi, ma tu ricordati che sul Golgota, raccogliesti, col Sangue divino, il testamento del Redentore moribondo, che ti dichiarava Madre nostra, Madre dei peccatori. Tu dunque, come Madre nostra, sei la nostra Avvocata, la nostra speranza. E noi, gementi, stendiamo a te le mani supplichevoli, gridando: Misericordia!

O Madre buona, abbi pietà di noi, delle anime nostre, delle nostre famiglie, dei nostri parenti, dei nostri amici, dei nostri defunti, soprattutto dei nostri nemici e di tanti che si dicono cristiani, eppur offendono il Cuore amabile del tuo Figliolo. Pietà oggi imploriamo per le Nazioni traviate, per tutta l’Europa, per tutto il mondo, perché pentito ritorni al tuo Cuore.

Misericordia per tutti, o Madre di Misericordia!

Recitare l'Ave Maria.

Supplica alla Madonna di Pompei per ottenere una grazia (fonte: wikipedia.it)
Supplica alla Madonna di Pompei per ottenere una grazia (fonte: wikipedia.it)

Degnati benevolmente, o Maria, di esaudirci! Gesù ha riposto nelle tue mani tutti i tesori delle Sue grazie e delle Sue misericordie.

Tu siedi, coronata Regina, alla destra del tuo Figlio, splendente di gloria immortale su tutti i Cori degli Angeli. Tu distendi il tuo dominio per quanto sono distesi i cieli, e a te la terra e le creature tutte sono soggette. Tu sei l’onnipotente per grazia, tu dunque puoi aiutarci. Se tu non volessi aiutarci, perché figli ingrati ed immeritevoli della tua protezione, non sapremmo a chi rivolgerci. Il tuo cuore di Madre non permetterà di vedere noi, tuoi figli, perduti, Il Bambino che vediamo sulle tue ginocchia e la mistica Corona che miriamo nella tua mano, ci ispirano fiducia che saremo esauditi. E noi confidiamo pienamente in te, ci abbandoniamo come deboli figli tra le braccia della più tenera fra le madri, e, oggi stesso, da te aspettiamo le sospirate grazie.

Recitare l'Ave Maria.

Chiediamo la benedizione a Maria

Un’ultima grazia noi ora ti chiediamo, o Regina, che non puoi negarci in questo giorno solennissimo. Concedi a tutti noi l’amore tuo costante ed in modo speciale la materna benedizione.

Non ci staccheremo da te finché non ci avrai benedetti. Benedici, o Maria, in questo momento, il Sommo Pontefice. Agli antichi splendori della tua Corona, ai trionfi del tuo Rosario, onde sei chiamata Regina delle Vittorie, aggiungi ancor questo, o Madre: concedi il trionfo alla Religione e la pace alla Società umana. Benedici i nostri Vescovi, i Sacerdoti e particolarmente tutti coloro che zelano l’onore del tuo Santuario. Benedici infine tutti gli associati al tuo Tempio di Pompei e quanti coltivano e promuovono la devozione al Santo Rosario.





O Rosario benedetto di Maria, Catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo d’amore che ci unisci agli Angeli, torre di salvezza negli assalti dell’inferno, porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più.

Tu ci sarai conforto nell’ora di agonia, a te l’ultimo bacio della vita che si spegne. E l’ultimo accento delle nostre labbra sarà il nome tuo soave, o Regina del Rosario di Pompei, o Madre nostra cara, o Rifugio dei peccatori, o Sovrana consolatrice dei mesti.

Sii ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra ed in cielo. Amen.

Si conclude la Supplica alla Madonna di Pompei recitando un Salve Regina.

Piccola supplica alla Madonna di Pompei

Ogni volta che si vuole conseguire una grazia alla Madonna di Pompei si può pregare la Madre del Rosario ed il suo Figlio Divino con cuore aperto recitando questa piccola supplica alla Madonna di Pompei.





Vergine del Santo Rosario, Madre del Redentore, donna della nostra terra innalzata al di sopra dei cieli, umile serva del Signore proclamata Regina del mondo, dal profondo delle nostre miserie noi ricorriamo a Te. Con fiducia di figli guardiamo il tuo viso dolcissimo. Coronata di dodici stelle, tu ci porti al mistero del Padre, tu risplendi di Spirito Santo, tu ci doni il tuo Bimbo divino, Gesù, nostra speranza, unica salvezza del mondo.

Porgendoci il tuo Rosario tu ci inviti a fissare il Suo volto. Tu ci apri il Suo cuore, abisso di gioia e di dolore, di luce e di gloria, mistero del figlio di Dio, fatto uomo per noi. Ai tuoi piedi sulle orme dei Santi ci sentiamo famiglia di Dio. Madre e modello della Chiesa, tu sei guida e sostegno sicuro. Rendici un cuor solo e un'anima sola, popolo forte in cammino verso la patria del cielo.

Ti consegniamo le nostre miserie, le tante strade dell'odio e del sangue, le mille antiche e nuove povertà e soprattutto il nostro peccato. A te ci affidiamo, Madre di Misericordia: ottienici il perdono di Dio, aiutaci a costruire un mondo secondo il tuo cuore.

O Rosario benedetto di Maria, catena dolce che ci annoda a Dio, catena d'amore che ci fa fratelli, noi non ti lasceremo mai più. Nelle nostre mani sarai arma di pace e di perdono, stella del nostro cammino.

E il bacio a te con l'ultimo respiro ci immergerà in un'onda di luce, nella visione della Madre amata e del Figlio divino, anelito e gioia del nostro cuore con il Padre e lo Spirito Santo.

Amen.