Dopo il successo a Berlino di 45 anni, col nuovo film il regista inglese Andrew Haigh trova finalmente una distribuzione nel nostro Paese. Al centro della pellicola l’intensa e realistica storia d’amore tra due ragazzi, l’intellettuale Glen (Chris New) e il bagnino Russel (Tom Cullen)
ROBERTO SILVESTRI
❝Girato a Nottingham, presso la celebre foresta dove Robin Hood beffava lo Sceriffo, anche Weekend sceglie il bosco, stavolta dei sentimenti, come set ideale per un altro tipo d’avventura metropolitana. Per raccontare un’intima e autentica storia d’amore. Che sia gay è secondario❞
❝Bisogna fare, ci dice Weekend, come Albert Finney in Sabato sera, domenica mattina (1960) di Karel Reisz, l’operaio che gironzola strafatto nella Goose Fair, il celebre parco attrazioni, indeciso se fuggire da Nottingham o scovare la felicità nel posto più brutto del mondo❞
Da Duel a The Post il regista ha indagato i cardini della democrazia. C'è chi lo critica e chi lo glorifica. Resta il genio di un cineasta che ha unito intrattenimento ed etica, cantando la libertà dell'individuo
Precariato e disuguaglianza, "post-work" e reddito di base. Ecco una guida bibliografica per approfondire i vari temi legati al lavoro. Costantemente battuti da cinema e letteratura
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Con "Happy end" il regista è arrivato a una svolta. Da sempre ossessionato dal male e dall’ipocrisia borghese, oggi denuncia l’Occidente per aver rimosso la morte
Il film di Alberto Rondalli, tratto dal "Manoscritto trovato a Saragozza", ritrova il piacere del racconto. Un viaggio onirico che rinnova il nostro cinema